a Peppino Impastato e Santo De Luca

lunedì 19 aprile 2010

Tariffe, stangata per le famiglie In 5 anni +15%, nel 2009 +3,9%

Unioncamere: «+20%. Rifiuti +30%». Boom delle assicurazioni: +131% in 13 anni

MILANO - Stangata per le famiglie italiane a causa delle tariffe cresciute nel 2009 del 3,9% rispetto all’anno prima e del 15% negli ultimi 5 anni. Queste le valutazioni che emergono dall’Osservatorio «Prezzi e Mercati» di Indis, Istituto dell’Unioncamere specializzato nella distribuzione. A crescere di più nell’ultimo quinquennio i prezzi amministrati localmente, che in media segnano un aumento cumulato di oltre il 20%. Tra questi si segnalano i rincari del 30% per i rifiuti solidi urbani e dell’acqua potabile.

L'INFLAZIONE - Spinta dalla ripartenza dell’economia e dall’aumento dei prezzi di petrolio e materie prime - nota Unioncamere - l’inflazione ricomincia a salire ma resta sotto controllo, mentre le tariffe pubbliche schizzano. «Mentre la crescita dell’inflazione e l’aumento delle materie prime possono essere salutati come un segnale del fatto che l’economia nazionale e internazionale sta ripartendo», ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, «l’incremento delle tariffe in questo momento ancora delicato viene ad incidere negativamente sui bilanci delle famiglie e, quindi, potrebbe anche rallentare la ripresa dei consumi interni. È un elemento che va tenuto sotto osservazione». L’analisi realizzata dall’Osservatorio dei prezzi e dei mercati sulla base dell’indice Ipca, evidenzia che nell’ultimo quinquennio le tariffe pubbliche sono cresciute del 15%, cinque punti percentuali in eccesso rispetto al tasso ufficiale di inflazione. Tra queste le tariffe postali sono rincarate di circa il 13%, le tariffe autostradali di circa il 15%, quelle ferroviarie del 26%, i trasporti marittimi di oltre il 38%. È evidente, per Unioncamere, che questi aumenti contribuiscono a erodere il potere d’acquisto delle famiglie e ad accrescere i costi che gravano sui bilanci delle imprese, in particolare piccole e medie: «Una maggiore moderazione in questo senso - rileva Unioncamere - sarebbe auspicabile, soprattutto in un fase come quella attuale in cui gli equilibri economico-finanziari degli uni e degli altri sono già messi a dura prova dalla debolezza del mercato del lavoro e dall’aumento delle materie prime».
BOOM ASSICURAZIONI -Accanto alle tariffe locali, c'è il vero e proprio boom delle assicurazioni. Dal 1996 al 2009 i prezzi in Italia sono aumentati del 131,3%, contro il +35,3% della zona euro. A certificare la galoppata di rc auto e altri prodotti assicurativi è il Quaderno dei prezzi del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia relativo a dicembre 2009. Secondo il voluminoso studio, che propone anche un confronto tra i cinque maggiori Paesi europei, l'Italia conquista il primo posto dei rincari: al secondo posto c'è il Regno Unito (+78,6%) e al terzo la Spagna (+67,4%). Seguono la Germania (+30,1%) e la Francia (+16,5%). Consistente anche l'aumento dei servizi finanziari (+89,9% contro +43% della zona euro). In generale, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo dal 1996 mostra un forte aumento per la Spagna (+42%) e per l'Italia (+33%), entrambe sopra la media di Eurolandia (+27,8%). Sotto la soglia si trovano invece Francia (+23,4%), Regno Unito (+23,1%) e Germania (+21%).

Nessun commento:

DISCLAIMER

Chiunque accede al Italianauilca.blogspot.com lo fa per sua libera scelta, ed all'utilizzo del servizio è subordinato all'accettazione della condizioni sotto allegate.

Italianauilca.blogspot.com non è un periodico e non è sottoposto alle norme sulla stampa.
E’ vietata la riproduzione totale o parziale, delle pagine di Italianauilca.blogspot.com, senza l’autorizzazione scritta del blogmaster e di Italianauilca.blogspot.com.
Italianauilca.blogspot.com non è in alcun modo responsabile dei contenuti dei siti linkati, e non è in alcun modo collegato con gli autori del materiale scaricabile dal sito, tranne quando esplicitamente dichiarato.Tranne quando dichiarato diversamente, il materiale pubblicato su Italianauilca.blogspot.com è stato scaricato liberamente da Internet e si intende di pubblico dominio e libero da copyright.
Chiunque possa vantarne e provarne la realizzazione, può contattare il blogmaster e, se lo crede opportuno, chiederne la rimozione.
Tutti i marchi e le aziende citate sono copyright dei rispettivi proprietari.Tutte le informazioni presenti su Italianauilca.blogspot.com sono da utilizzarsi esclusivamente nei modi e per gli scopi consentiti dalla legge.Italianauilca.blogspot.com non si assume la responsabilità di danni a persone e/o cose ed eventuali infrazioni alle leggi vigenti causati dall' utilizzo colposo e doloso del materiale e delle informazioni presenti nel sito anche sotto il profilo di informazione disaccurata e/o diffamatoria.
Leggere le pagine di Italianauilca.blogspot.com significa aver letto, capito e accettato tutti i punti espressi in questa pagina.

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO
Con la prossima dichiarazione dei redditi, scegli di devolvere il 5x1000 a Emergency.

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO
Con la prossima dichiarazione dei redditi, scegli di devolvere il 5x1000 a AIRC.

NOI SIAMO CON LORO

NOI SIAMO CON LORO
Con la prossima dichiarazione dei redditi, scegli di devolvere il 5x1000 a Greenpeace.