L'accusa è di «pratica commerciale scorretta» per non aver attuato la legge Bersani.
ROMA - L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha aperto dieci istruttorie nei confronti di altrettante banche sulla portabilità dei mutui (la cosidetta legge Bersani). Le banche sono: Unicredit Banca di Roma, Bipop Carire e Banco di Sicilia (tutte e tre del gruppo Unicredit); Intesa San Paolo; Mps; Antonveneta; Ubi Banca; Bnl; Banca Popolare di Milano; Deutsche Bank; Carige; Banca Sella.
Lo ha annunciato il presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà, nel corso di un intervento al Forum della Pubblica amministrazione. Le istruttorie nei confronti degli istituti di credito sono state aperte per «pratica commerciale scorretta».
CATRICALA' - «Questa legge sulla portabilitá dei mutui è rimasta inattuata. Abbiamo notizia di rinunce a cambiare solo a causa dei costi e abbiamo denunce di cittadini perchè le banche negano la surrogazione e propongono un contratto analogo con costi insormontabili. Abbiamo evidenza che questo sia vero e abbiamo raccolto prove sufficienti su dieci banche e abbiamo aperto dieci istruttorie» ha spiegato Catricalà. «La pratica è stata aperta perchè riteniamo scorretto il loro modo di agire, non per intesa tra le banche quindi ma per una pratica commerciale scorretta» ha aggiunto il presidente dell'Antitrust.
ORDINI PROFESSIONALI: ISTRUTTORIA IN VISTA - Il presidente dell'Antitrust si è poi soffermato sui problemi generatri dall'esistenza degli ordini professionali. «Le libere professioni - ha spiegato ancora Catricalà - hanno un'incidenza pari all'8% sui costi delle imprese, superiore a quella dell'energia, pari al 6%. Abbiamo trovato negli ordini professionali resistenze fortissime anche di fronte a banali innovazioni. Abbiamo incontrato molta resistenza a cambiare i codici etici. La nostra indagine è alle battute finali. Se l'azione di "moral suasion" non darà frutti, saremo costretti ad aprire una procedura istruttoria».
DANNI PER 5,9 MILIARDI DI EURO - «I comportamenti scorretti delle banche che non applicano le disposizioni previste dalle liberalizzazioni introdotte dal pacchetto Bersani hanno prodotto un danno ai correntisti pari a 5,9 miliardi euro» ha affermato in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. Secondo Rienzi, l'iniziativa dell'Autorità «è sacrosanta ma sicuramente tardiva, perchè nel frattempo i cittadini hanno subito un ingente danno economico».
CLASS ACTION - Anche Adusbef e Federconsumatori plaudono alla decisione dell’Antitrust di avviare le istruttorie su 10 banche. «Ancora una volta - si legge in una nota - dobbiamo dire: bene Catricalà sulle banche. Il presidente dell’Antitrust, infatti, a differenza del governatore della Banca d’Italia che aveva solo denunciato il fatto, ha aperto le istruttorie su 10 banche che non hanno soddisfatto le norme derivanti dalla legge Bersani sulla portabilità dei mutui. Per l’Antitrust si tratta di una pratica commerciale scorretta e, per Adusbef e Federconsumatori, è un costume, ormai consolidato nel tempo, di arroganza e vessazione continua nei confronti dei cittadini utenti. Naturalmente - aggiungono le due associazioni - le nostre associazioni metteranno in campo tutte le iniziative funzionali al risarcimento di coloro che ne faranno richiesta. Analizzeremo inoltre la verificabilità della messa in campo dello strumento della class action. Secondo noi - concludono Adusbef e Federconsumatori - si tratta di un indebito lucrare delle banche che ha coinvolto 150.000 famiglie».
ROMA - L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha aperto dieci istruttorie nei confronti di altrettante banche sulla portabilità dei mutui (la cosidetta legge Bersani). Le banche sono: Unicredit Banca di Roma, Bipop Carire e Banco di Sicilia (tutte e tre del gruppo Unicredit); Intesa San Paolo; Mps; Antonveneta; Ubi Banca; Bnl; Banca Popolare di Milano; Deutsche Bank; Carige; Banca Sella.
Lo ha annunciato il presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà, nel corso di un intervento al Forum della Pubblica amministrazione. Le istruttorie nei confronti degli istituti di credito sono state aperte per «pratica commerciale scorretta».
CATRICALA' - «Questa legge sulla portabilitá dei mutui è rimasta inattuata. Abbiamo notizia di rinunce a cambiare solo a causa dei costi e abbiamo denunce di cittadini perchè le banche negano la surrogazione e propongono un contratto analogo con costi insormontabili. Abbiamo evidenza che questo sia vero e abbiamo raccolto prove sufficienti su dieci banche e abbiamo aperto dieci istruttorie» ha spiegato Catricalà. «La pratica è stata aperta perchè riteniamo scorretto il loro modo di agire, non per intesa tra le banche quindi ma per una pratica commerciale scorretta» ha aggiunto il presidente dell'Antitrust.
ORDINI PROFESSIONALI: ISTRUTTORIA IN VISTA - Il presidente dell'Antitrust si è poi soffermato sui problemi generatri dall'esistenza degli ordini professionali. «Le libere professioni - ha spiegato ancora Catricalà - hanno un'incidenza pari all'8% sui costi delle imprese, superiore a quella dell'energia, pari al 6%. Abbiamo trovato negli ordini professionali resistenze fortissime anche di fronte a banali innovazioni. Abbiamo incontrato molta resistenza a cambiare i codici etici. La nostra indagine è alle battute finali. Se l'azione di "moral suasion" non darà frutti, saremo costretti ad aprire una procedura istruttoria».
DANNI PER 5,9 MILIARDI DI EURO - «I comportamenti scorretti delle banche che non applicano le disposizioni previste dalle liberalizzazioni introdotte dal pacchetto Bersani hanno prodotto un danno ai correntisti pari a 5,9 miliardi euro» ha affermato in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. Secondo Rienzi, l'iniziativa dell'Autorità «è sacrosanta ma sicuramente tardiva, perchè nel frattempo i cittadini hanno subito un ingente danno economico».
CLASS ACTION - Anche Adusbef e Federconsumatori plaudono alla decisione dell’Antitrust di avviare le istruttorie su 10 banche. «Ancora una volta - si legge in una nota - dobbiamo dire: bene Catricalà sulle banche. Il presidente dell’Antitrust, infatti, a differenza del governatore della Banca d’Italia che aveva solo denunciato il fatto, ha aperto le istruttorie su 10 banche che non hanno soddisfatto le norme derivanti dalla legge Bersani sulla portabilità dei mutui. Per l’Antitrust si tratta di una pratica commerciale scorretta e, per Adusbef e Federconsumatori, è un costume, ormai consolidato nel tempo, di arroganza e vessazione continua nei confronti dei cittadini utenti. Naturalmente - aggiungono le due associazioni - le nostre associazioni metteranno in campo tutte le iniziative funzionali al risarcimento di coloro che ne faranno richiesta. Analizzeremo inoltre la verificabilità della messa in campo dello strumento della class action. Secondo noi - concludono Adusbef e Federconsumatori - si tratta di un indebito lucrare delle banche che ha coinvolto 150.000 famiglie».
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